Project Description
Il palazzo anticamente era la sede della confraternita di San Gerolamo e di S. Maria della Giustizia, più comunemente detta dei “picai” o della “buona morte”. Soppressa la Scuola nel 1806, spogliata di gran parte delle sue opere d’arte, nel 1811 fu concessa alla “Società veneta di medicina” che divenne poi, nel 1812, l’Ateneo Veneto. Al piano terra, l’edificio presenta l’Aula Magna dove si possono ammirare il soffitto a lacunari in legno con decorazioni di Palma il Giovane, mentre le pareti attorno presentano dipinti di Leonardo Corona, Baldassarre D’Anna e Antonio Zanchi.
Al piano superiore si trovano invece la Sala di Lettura, ex ‘albergo grande’, con opere di Paolo Veronese e del Tintoretto,e la Saletta Tommaseo (capienza 70 persone), ex ‘albergo piccolo’, dove si possono ammirare opere di Antonio Zanchi, Bernardo Strozzi, Francesco Fontebasso e Palma il Giovane. All’ultimo piano dell’edificio è situata la biblioteca che conta circa 35.000 volumi, alcuni dei quali di inestimabile valore storico ed artistico.
L’Aula Magna è la sala adibita alle conferenze, ospita generalmente circa 200 persone con possibilità di allestimento a platea, mentre la segreteria può essere organizzata nella Sala delle Riunioni, attigua all’Aula Magna.
L’Ateneo è dotato di attrezzature tecniche di base.
Ubicazione
L’Ateneo Veneto si trova difronte al Teatro la Fenice; facilmente raggiungibile da San Marco e dalla fermata del vaporetto “Sant’Angelo” (linea 1).